Una torta invernale che fa da cornice a questi giorni freddi
Per il pan di Spagna
Ingredienti:
130g di farina
60g di farina di mandorle
130g di burro ,ammorbidito
230g di zucchero semolato
4 uova ,tuorli e albumi separati
2 cucchiaini di lievito
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
2 cucchiaini di scorza d'arancia grattugiata
180 ml di latte
Per la crema
3 albumi
1tazza e 1/2 di zucchero semolato
1/2 cucchiaino di cremor tartaro
250 ml spremuta d'arancia
1 cucchiaio di liquore all'arancia
sale
50g di ciliege candite
PROCEDIMENTO
Per fare il pan di Spagna settaciamo la farina ,il lievito e la farina di mandorle.
Lavoriamo il burro con 130g di zucchero fino a ottenere un composto cremoso ..Uniamo i tuorli uno per volta ,sbattendo bene dopo ogni aggiunta. Dopodiché aggiungiamo incorpori amo la vaniglia e la scorza d'arancia .
Incorporiama la miscela di farina e il latte e mescoliamo giusto per amalgamare
In una ciotola mettiamo gli albumi e li sbattiamo finché diventano gonfi e spumosi aggiungendo lo zucchero rimasto.
Con un cucchiaio di metallo incorporiamo dal basso in alto gli albumi .
Versiamo l'impasto nello stampo e inforniamo per 20-25 minuti a temperatura di 180 °.
Iniziamo a montare gli albumi finché risultano gonfi
In una pentola mettiamo lo zucchero ,il cremor tartaro,200ml di spremuta d'arancia e un pizzico di sale,portiamo a ebollizione per 4-5 minuti fino a ottenere un sciroppo denso (portiamo il sciroppo alla temperatura di 106-110 °)
Continuiamo a montare gli albumi versando a filo lo sciroppo.per circa 7 minuti a forte velocità e montiamo tutto .
Aggiungiamo il resto della spremuta di arancia e il liquore,continuando a montare per altri 4-5 minuti.
Farciamo il pan di Spagna generosamente e completiamo con le ciliege candite
A presto
Cristina
ma questa non è una torta... è una vera opere d'arte! sono senza parole!
RispondiEliminavolevo farti i complimenti per il blog, l'ho scoperto per caso ma ho già sbirciato altre tue creazioni, tutte bellissime! mi sono anche aggiunta ai lettori fissi :)
Passa anche da me se ti va!
a presto,
Michela