Se siete stati a Praga, avrete di sicuro adocchiato questa torta dalle vetrine delle numerose pasticcerie di quella città: si tratta della celebre Torta Medovnik, uno dei dolci più comuni, in Cecoslovacchia (e molto diffuso anche in Russia e in Croazia), purtroppo poco conosciuto in Italia. E' un dessert estremamente scenografico, formato da dieci strati sottili di pasta al miele, alternati con una crema a base di panna e di noci, straordinariamente buono. Sul web girano molte versioni e io oggi vi propongo la mia che, vi assicuro, è più facile a farsi di quanto non possa sembrare ad una prima occhiata: basta solo seguire attentamente le istruzioni che seguono.
400 g di farina 00
3 uova
3 cucchiai di burro fuso
1 cucchiaino di bicarbonato
100 g di zucchero
4 cucchiai abbondanti di miele
per la crema
700 ml di panna fresca liquida
1/2 bicchiere di zucchero
2 bicchieri di noci tritate
Forno a 180 gradi, modalità statica
1 stampo rotondo di 20,max 22cm di diametro
Con le fruste elettriche, montare le uova con lo zucchero, fino ad ottenere un composto morbido e spumoso. Trasferire tutto in una pentola, aggiungere il miele, il bicarbonato e il burro e mettere a bagno maria: riprendere a montare,fino a quando il composto avra raddoppiato di volume
Importante!
Non fatevi ingannare dalla presenza del bicarbonato: da solo, non è un agente lievitante (perchè lo diventi, c'è bisogno di un acido, come della panna acida o del latticello o del succo di limone). Serve per ottenere un biscotto croccante e alveolato.
Quando il composto sarà duplicato di volume e sarà tiepido, aggiungete mezzo bicchiere di farina setacciata e incorporatela al composto mescolando dal basso verso l'alto con un cucchiaio di legno. Togliere dal fuoco e lasciar raffreddare.
Appena raffreddata, aggiungere il resto della farina setacciata e incorporarla all'impasto mescolando nello stesso modo, dal basso verso l'alto.
Rovesciare l'impasto su un piano di lavoro leggermente infarinato, lavorarlo velocemente e suddividerlo in 11 pezzi, all'incirca dello stesso peso. Con l'aiuto di un mattarello stendeteli in tanti dischi sottili, del diametro di 20-22 cm
Importante!
In questa operazione potete aiutarvi con un foglio di carta da forno
Disponete il primo disco sul fondo di uno stampo imburrato e infarinato e cuocete a 180 gradi per circa 4 minuti. Procedete allo stesso modo, fino alla completa cottura di tutti gli undici dischi
Importante!
Se avete due teglie dello stesso diametro, potete velocizzare le operazioni, sia cuocendo due dischi per volta, sia estraendo quello cotto ed inserendo immediatamente quello da cuocere.
Lasciateli raffreddare bene, su carta da forno.
Nel frattempo, preparare la crema
Montare la panna con lo zucchero, non troppo densa.
Per il montaggio della torta
Disponete il primo strato direttamente sul piatto da portata e spalmatelo con unostrato di panna, alto mezzo cm circa. Spolverate con una manciata di noci tritate, sovrapponete il secondo strato e ripetete l'operazione, fino al decimo disco. Al termine, ricoprite la torta con la panna rimasta, livellando bene in modo da creare una superficie uniforme e rivestitela interamente con l'undicesimo disco, ridotto in briciole fini (potete usare un frullatore)
Tenete in frigo per almeno otto ore, prima di servirla.
Buona giornata
Cristina
Buona giornata
Cristina
Questa torta partecipa al contest Honey Sweet Honey del Blog Cappuccino e Cornetto,
in collaborazione con Smartbox e Green Gate
stupnderrima, Cristina si bravissima davvero, i ammiro tantissima, fai delle meraviglie che sono uniche e io invidio Alessanda che può assagiare le tue meraviglie
RispondiEliminain bocca al lupo per l0entrata in questo mondo del blog
Questo dolce è un colpo al cuore! se non faccio un dolce stratificato così entro breve finirò per essere colta da una crisi di nervi!
RispondiEliminaGiulietta
Wow! Dieci strati di bontà! Pochi ingredienti e molta tecnica...bellissima questa torta!
RispondiEliminaA guardarla sembrava facile, un bel pandispagna alto tagliato in 10 strati. ma poi ho letto tutto il procedimento e ho capito che io tutta questa pazienza non ce l'avrò mai! Complimentissimi!
RispondiEliminaOmmioddiooooo....Cristina, ma dove sei stata nascosta fino ad oggi? Troppo meravigliosa....Mi intriga moltissimo. LA consistenza dei dischi è come quella della pasta biscuit? Da quello che si evince nelle foto, sembra molto morbida. E' veramente bella. Sei bravissima davvero. Un abbraccio, Pat
RispondiEliminaè incredibile!
RispondiEliminaSono 11 piani??? mamma mia!!
RispondiEliminaGrandissima Cristina
Superlativa!!!! Questa torta non l'ho mai vista né mangiata e sono sicura di essermi persa qualcosa di spettacolare... Cara Cristina, non so più come esprimerti la mia ammirazione... sei semplicemente "oltre"!!! :)
RispondiEliminaps: non sarebbe possibile togliere il captcha? le parole sono troppo difficili da leggere!!! un bacio
RispondiEliminabellissima ricetta!
RispondiEliminagrazie per aver scelto di partecipare alcontest^_^
se riuscissi ad inserire anche l'immagine del bannerino nel post sarebbe meglio, cmq già coì va bene.
la torta è davvero grandiosa e non la conoscevo proprio, ti faccio il mio personale in bocca al lupo e in serata ti aggiungo ai partecipanti.
Grazie^_^
Che visione commovente, ben 11 strati di bontà!
RispondiEliminaCerto il montaggio richiede una certa delicatezza....lo smontaggio molto, molto meno!!!
Bravissima....un saluto
Fabi
WOWWWWWWWWWWWWWWWWWWWOOOOWWWW!!!!
RispondiEliminaCristina!!!!sono senza parole!!!Bellissima!
Diana
Voglio riuscire a trovare una scusa per farmela :-)
RispondiEliminaGrandiosa! davvero una bellissima torta, mai sentita e mai vista...ma di sicuro la voglio provare!^_^
RispondiEliminaGrazie per aver partecipato al mio contest, in bocca al lupo e corro ad aggiungerti ai partecipanti.
Si-si, anche in RUssia esiste una torta del genere, la si fa molto spesso a casa!
RispondiEliminaVoglio complimentarmi con te per le belle torte proposte nel tuo blog! alte, con tanti strati, mettono allegria.
RispondiEliminaM'incuriosisce la lavorazione di questo impasto e volevo chiederti il perchè di alcune manovre. Nella preparazione dell'impasto si tende a inglobare più aria possibile, anche nell'inserimento della farina si seguono le regole del pandispagna, mescolare dal basso verso l'alto. Poi si usa il mattarello per spianare i dischi, ma così non perdiamo l'aria faticosamente inglobata?
Ti ringrazio se vorrai rispondermi, mi piace capire sempre i perchè e cosa avviene. Solo così s'impara qualcosa.
Brava brava brava!!!!
silvana
Grazie a te, perchè hai permesso di correggere un errore di "copia incolla". di un'altra ricetta a base di pan di spagna.
EliminaHo corretto sopra e ora spiego meglio: l'impasto non è un pan di spagna, ma è più simile ad pasta biscotto friabile. La sua caratteristica, però, è quella di rimanere alveolata, anche se croccante: per questo bisogna usare il bicarbonato, oltre che l'albume montato.
Spero di essere stata chiara e se hai altre domande falle pure. E grazie per tutto
Cristina
Cristina, bellissima ricetta che ho già sperimentato.
EliminaMa l'albume montato dov'è ?
Licia
monti le uova tutte insieme, tuorli e albumi, a bagnomaria
EliminaPensavo di aver sbagliato e di doverli separare.
EliminaGrazie per questa bella ricetta.
ciao
Licia
Grazie per la tempestiva e chiara risposta. M'intriga molto anche la torta Richard...cioccolattosa... e me la immagino poco stucchevole come piace a me. Appena la preparo te lo dico!
RispondiEliminaciao
silvana
sono tornata ora da Praga e dopo averla assaggiata me ne sono innamorata, è una torta splendida!! sono venuta a cercare subito la tua ricetta!!
RispondiEliminaproverò subito a farla, unica domanda: ma insieme al bicarbonato allora devo aggiungere un acido?
ti ringrazio.
cecilia
Anche io mi accodo a quelli appena tornati da Praga. Mi son mangiata l'ultima forchettata con tranquillità dopo aver trovato la tua ricetta! Deve assolutamente rientrare tra le mie ricette regolari! Buonissimaaaaaaa
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